|
R I C E R C A |
|
|
C O N T A T T A C I |
|
DMB srl distribuzione libraria all'ingrosso
Via Beato Angelico, 21 20900 Monza
Tel. 039 2021797 Fax 039 2022213 Email info@dmb.it
P.IVA 00854660966 |
|
S E D E S O C I A L E |
|
Via Beato Angelico, 21 20900 Monza
R.E.A. 1153090 Milano R.I. 26795 Tribunale di Monza
Cap. Soc. € 1.801.803,00 i.v. |
|
|
|
|
|
Rien ne va plus |
|
Autore: |
Manzini Antonio |
Isbn13: |
9788838938924 |
|
Editore: |
Sellerio Editore Palermo |
|
Collana: |
La memoria |
Genere: |
Gialli-horror-noir |
|
Soggetto: |
|
Curatore: |
|
|
Dewey: |
LETTERATUR |
Pubblicato nel: |
2019 |
|
Tipo: |
in brossura 310 pagine da cm 15 a cm 19 |
|
Disponibilità: |
4 |
|
Prezzo: |
14,00 € |
|
Descrizione: |
Scompare, letteralmente nel nulla, un furgone portavalori. Era carico di quasi tre milioni, le entrate del casinò di Saint-Vincent. Le dichiarazioni di una delle guardie, lasciata stordita sul terreno, mettono in moto delle indagini abbastanza rutinarie per rapina. Ma nell'intuizione del vicequestore Rocco Schiavone c'è qualcosa - lui la chiama «odore» - che non si incastra, qualcosa che a sorpresa collega tutto a un caso precedente che continua a rodergli dentro. «Doveva ricominciare daccapo, l'omicidio del ragioniere Favre aspettava ancora un mandante e forse c'era un dettaglio, un odore che non aveva percepito». Contro il parere dei capi della questura e della procura che vorrebbero libero il campo per un'inchiesta più altisonante, inizia così a macinare indizi verso una verità che come al solito nella sua esperienza pone interrogativi esistenziali pesanti. Il suo metodo è molto oltre l'ortodossia di un funzionario ben pettinato, e la sua vita è piena di complicazioni e contraddizioni. Forse per un represso desiderio di paternità, il rapporto con il giovane Gabriele, suo vicino di casa solitario, è sempre più vincolante. Lupa «la cucciolona» si è installata stabilmente nella sua giornata. Ma le ombre del passato si addensano sempre più minacciose: la morte del killer Baiocchi, assassino della moglie Marina, e il suo cadavere mai ritrovato; la precisa, verificata sensazione di essere sotto la lente dei servizi, per motivi ignoti. Sembra che in questo romanzo molti nodi vengano al pettine, i segreti e i misteri; ed in effetti, intrecciate al filone principale, varie storie si svolgono. Così come si articolano le vicende personali (amori, vizi, sogni) che sfaccettano tutti gli sgarrupati collaboratori in questura di Rocco. Una complessità e una ricchezza che danno la prova che Antonio Manzini si proietta oltre il romanzo poliziesco, verso una più universale rappresentazione della vita sociale e soprattutto di quella psicologica e morale. Ed è così che il personaggio Rocco Schiavone, con il suo modo contorto di essere appassionato, con il suo modo di soffrire, di chiedere affetto, è destinato a restare impresso nella memoria dei suoi lettori.
|
|
|
|
|